[Ricetta] Il Nikujaga 肉じゃが Semplicità e tanto Sapore
Patate, carote e carne una ricetta molto semplice, veloce da fare ma con tanto gusto e sempre presente nelle tavole delle famiglie giapponesi. Vediamo come preparala e potersela gustare anche se non si è in Giappone.
Primo piatto della tradizione, servito di solito in una ciotola con riso e zuppa di miso come accompagnamento, è tra le cose più buone della cucina base del Sol Levante.
Si fa risalire la sua preparazione al XIX per opera dei cuochi di bordo che lo prepararono per Tōgō Heihachirō, ammiraglio della marina imperiale, che voleva uno stufato di manzo però in stile giapponese.
INGREDIENTI per 4 Persone :
– 400 gr SCAMONE DI MANZO fette sottili
– 800 gr PATATE (meglio se novelle a pasta gialla)
– 200 gr CIPOLLA
– 300 ml BRODO DASHI
– 80 ml SAKE
– 80 ml MIRIN
– 15 gr ZUCCHERO
– 120 ml SALSA DI SOIA
– Olio di Sesamo
PREPARAZIONE:
Mettere a scaldare il brodo dash o prepararlo nel caso si fosse capace ( brodo fatto con alga kombu e katsuobushi). Nel frattempo lavare le verdure e incominciare a tagliarle.
Sbucciare le patate (nel caso usiate le novelle, essendo la buccia molto sottile, non c'è bisogno di pelarle) e tagliarle con forma irregolare, ma tutte delle stesse dimensioni (medio piccole) per permettere una cottura uniforme, lo stesso fate con le carote. Passate poi e tagliare le cipolle a "mezzaluna".
Preparate un padella in cui far scaldare l'olio e quando ha raggiunto la temperatura (mantenendo la fiamma a fuoco media) aggiungere la carne che possa rosolare per bene da ambo i lati. Quando la carne ha preso calore aggiungiamo alla padella, o una casseruola se preferite, le patate e le carote facendo saltare il tutto per un paio di minuti.
Aggiungere il brodo dashi seguito dall sake, il mirin, e lo zucchero. Mescolare per bene e aggiungere la salsa di soia, portando il tutto a cottura per circa 10-15 minuti (regolatevi sentendo se le patate sono ancora dure) coprendo la padella con un coperchio.
Una volta pronto versatelo in una ciotola, o un piccola piatto fondo, aggiungendo anche un po' del suo brodo di cottura, per insaporire il tutto.
Buon appetito, o meglio, come direbbero in Giappone, いただきます.
Continuate a seguire le nostre richette, i sapore dal Sol Levante che avete provato nei vostri viaggi e che magari volete provare a rifare a casa.