[Recensione] Princess Toyotomiプリンセス トヨトミ
プリンセス トヨトミ, o "Princess Toyotomi", film giapponese del 2011 diretto da Masayuki Suzuki 鈴木雅之. La trama ruota attorno a tre ispettori dell'Ufficio di revisione contabile che visitano Osaka e scoprono un incredibile segreto tramandato in questa città.
Ultimamente ho rivisto questo film e ogni volta che lo guardo mi sento preso e coinvolto dalla storia. Non è un film da oscar ma sono sicuro che vi intratterrà. È un film che consiglio a chi piacciono le storie con intrighi e parti storiche che si mischiano, in un “gioco” tra passato e presente.
TRAMA:
I membri del National Audit Bureau (ente nazionale che si occupa della revisione e controllo dei conti) Hajime Matsudaira (Shinichi Tsutsumi 堤真一), Tadako Torii (Haruka Ayase 綾瀬はるか) e Asahi Gainsbourg (Masaki Okada 岡田将生) viaggiano verso la città di Osaka dove dovranno scoprire eventuali irregolarità finanziarie e garantire il corretto utilizzo del denaro nazionale. I controlli iniziali procedono senza intoppi, ma le cose diventano più interessanti una volta entrati nel quartiere dello shopping di Karahori, un'area con una lunga storia che risale all'era Meiji.
I revisori ispezionano la fondazione S.A.R., un'organizzazione che si propone di preservare i castelli storici di Osaka, e tra i vari controlli non trovano particolari irregolarità nella gestione dei fondi governativi.
Finita l’ispezione decidono di terminare la giornata per andare a pranzo, ma una volta arrivati al ristorante Hajime Matsudaira si rende conto di aver lasciato il cellulare negli uffici della Fondazione e decide di tornare a recuperarlo, ma si trova davanti a qualcosa d’inaspettato. Scopre che l'ufficio ora è completamente vuoto (quando prima era pieno di persone), i telefoni in ufficio non sono collegati e i cassetti delle scrivanie sono vuoti! Quello che prima sembrava un luogo indaffarato adesso appare come un guscio vuoto.
La cosa suscita molta perplessità e preoccupazione al capo ispettore Matsudaira che avvia un'indagine in piena regola insieme ai suoi assistenti, ma presto si rendono conto della scioccante verità, che l'intera città di Osaka sta organizzando un insabbiamento. Un segreto vecchio di 400 anni custodito strenuamente dalla città sta per essere svelato...
Il film ti prende, anche se all’inizio è lento, non capisci bene dove vuole andare a parare, ma quando iniziano le indagini e si capisce cosa c’è dietro, allora lo segui meglio. Il mix tra storia, leggende, e direi anche quella “piccola” (non troppo velata) rivalità storico-politica tra le due grandi città, ti prende fino ad arrivare a una verità che neanche colui che la incarna conosce.
Da quanto ho sentito le reazioni del pubblico sono diverse. Tra chi disconosce alcuni fatti storici rappresentati, o altri che hanno apprezzato l'ampio romanzo storico, l'atmosfera di Osaka ben riprodotta, e il legame emotivo tra padre e figlio collegata al capo ispettore.
Come dicevo all’inizio non è un cult ma occuperò la vostra giornata o serata in modo piacevole. Non lasciatevi scoraggiare dall’inizio lento, quasi meccanico del film e seguitelo fino alla fine.
Chi di voi lo ha visto può lasciarci le sue impressioni nei commenti.
Fonti Immagini
Asianwiki