Sentō 銭湯: Un Viaggio attraverso i Bagni Pubblici del Giappone

I sento 銭湯, o bagni pubblici giapponesi, sono un elemento fondamentale della cultura giapponese, ne troviamo traccia già nel VI secolo. Questi luoghi non sono solo destinati alla pulizia personale o al relax, ma fungono anche da fulcro sociale dove le persone si incontrano e chiacchierano. Sono molto conosciuti in Giappone e non solo. In occidente sono spesso ricordati perché appaiono in tanti film, drama e anime e ci danno un interessante spaccato della società giapponese.

Storia e Significato Sociale

Tradizionalmente, i sento erano piuttosto semplici e pratici, con un alto divisorio che separava i sessi all’interno di una grande stanza, un minimo di rubinetti allineati su entrambi i lati, e un unico grande bagno dopo essersi immersi una volta lavati, un po' come le regole dentro gli onsen.
Si ricorda che c’è un’etichetta precisa da seguire così come per gli onsen, nel nostro articolo su uno degli Onsen tra i più conosciuti di Beppu troverete le “buone maniere” per godersi i bagni.
Le cose iniziarono a cambiare già dal secondo dopoguerra, quando il numero dei bagni comuni è diminuito, poiché sempre più residenze giapponesi incominciavano a disporre di bagni privati, segnando il lento chiudere di struttura che non riuscirono ad innovarsi o re inventarsi.

Nonostante sembrino un retaggio del passato, alcuni giapponesi attribuiscono grande importanza sociale alla frequentazione dei bagni pubblici, basandosi sulla teoria che la vicinanza fisica/intimità porta all’intimità emotiva. Altri frequentano i sento perché vivono in una piccola struttura abitativa senza bagno privato, o per godere un bagno in una stanza spaziosa rilassandosi nelle saune o con le altre attività che spesso accompagnano i nuovi o rinnovati sento.

Sento e Onsen

Esiste un altro tipo di bagno pubblico giapponese, l’onsen, che utilizza acqua calda da una sorgente termale naturale. In generale, la parola onsen indica che la struttura ha almeno un bagno riempito con acqua di sorgente termale naturale. Tuttavia, in tutta la regione del Kansai in Giappone, la parola “onsen” è anche comunemente utilizzata come denominazione per i sento.
I sento nel Kansai che hanno accesso a una sorgente termale spesso si distinguono da quelli normali perché potreste trovare una voce simile “sorgente termale naturale” (天然温泉) nella loro insegna o nelle informazioni sulla struttura.

La maggior parte dei sento, che si trovano solitamente nel centro di una città, utilizzano acqua corrente del sistema idrico municipale. Mentre per gli onsen, li troviamo solitamente situati su o vicino a una montagna (spesso vulcanica per via del calore che scalda le acque), contengono vari minerali e devono rispettare lo standard stabilito dalle leggi. Capita però che alcuni sento spesso aggiungono sali da bagno artificiali o polveri, varie erbe, latte o persino sake all’acqua per migliorare gli effetti del bagno e per avvicinarsi alle caratteristiche degli Onsen.

Questi sono alcuni dei migliori sento in Giappone, in particolare a Tokyo:

Jakotsuyu [Asakusa]: Popolare sento situato nei vicoli di Asakusa, uno dei luoghi turistici più popolari di Tokyo. L’acqua calda è fornita da acque sotterranee. In questa struttura è prevista anche la possibilità di fare un bagno in una delle loro vasche all’aperto.

Daikokuyu [Kita Senju]: Conosciuto anche come il Re dei Sento offre un’esperienza unica ai suoi visitatori. L’edificio è stato costruito durante il primo periodo Showa con tetti in stile architettonico Karahafu. Vi troverete trasportati in dietro nel tempo.

Daikokuyu [Sumida Ward]: Questo meraviglioso sento è tra i miglior di Tokyo per poter sperimentare e godersi l’esperienza dei bagni pubblici giapponesi. Progettato con un layout classico, il pezzo forte di questo bagno è un magnifico murale del Monte Fuji. Sono sicuro che a molti di voi appassionati di anime, drama e film giapponesi non sarà sfuggito in alcune scene in cui questo bagno è presente.

I Sento Oggi

Oggi, i sento continuano a svolgere un ruolo importante nella società giapponese. Seppur il loro numero si riduce sempre di più a mio avviso non spariranno mai del tutto.  Dopo una lunga giornata di visite ai templi, non c’è modo migliore per rilassarsi che immergersi in un buon sento anche se nel proprio albergo si ha la doccia o la vasca. Attenzione però molti bagni pubblici (se non la quasi totalità) non permette l’accesso alle vasche per chi ha un tatuaggio. Non importa se siete occidentali e per noi il tatuaggio ha un significato diverso, non vi sarà permesso di entrare (come capita in molti Onsen).

I sento rappresentano un elemento fondamentale della cultura giapponese, offrendo non solo un luogo per la pulizia e il relax, ma anche un importante fulcro sociale in cui poter socializzare, un momento per stare insieme (capita che un’intera famiglia lo utilizzi).

Cosa ne pensate? Ne avete mai visto qualcuno? o addirittura provato? Fateci sapere la vostra esperienza.

Fonti Immagini:

 www.chintai.net
itsyourjapan.com
www.nagoya-info.jp