Santuario Fushimi Inari-taisha 伏見稲荷大社
Uno dei più belli, affascinanti e spettacolari templi in Giappone, un sito spirituale con un insieme di piccoli templi collegati da un percorso incredibile di decine di migliaia di Torii.
E' il principale santuario dedicato al kami Inari ( Kami è il termine per indicare una divinità), situato a Fushimi-ku, a Kyōto. Il santuario si trova alla base di una montagna alta 233 metri e il percorso che porta verso la cima è caratterizzato dalla presenza di tanti piccoli e grandi templi.
Fushimi Inari è infatti conosciuto per i suoi 10,0000 piccoli torii (i "cancelli" rossi dei templi) che percorrono tutto il percorso fino in cima della montagna; pensate che ci vogliono almeno 2 ore o poco più di camminata per poter arrivare alla cima e potersi godere una vista mozzafiato di Kyoto.
Lungo la salita troverete tanti piccoli e medi templi tutti collegati al culto della volpe, con statue di tutte le dimensioni e genere. Potrete trovare anche dei piccoli locali per il ristoro dove potersi godere una tazza di thè, oppure una tazza di sake caldo, perfetta per tonificarvi nei freddi giorni invernali!
LA STORIA :
Durante la prima parte del Periodo Heian 平安時代 (epoca compresa tra l'VIII e il XII secolo 794-1185, che prende il nome dalla capitale del tempo, Heian-kyo identificabile come l'attuale Kyōto), il tempio fu tra i "protagonisti" dell'interesse Imperiale. Le prime strutture sono state costruite nel 711 a.c sulla collina Inariyama, nel sud-ovest di Kyoto, ma il santuario fu spostato successivamente nell'816 a.c su richiesta del monaco Kūkai. Nel 965 a.c l'Imperatore Murakami decretò che i messaggeri portassero dei resoconti scritti degli eventi più importanti legati alla nazione ai kami guardiani del Giappone. Questi heihaku (messaggeri) si presentarono inizialmente a 16 santuari, tra cui anche il Fushimi Inari-taisha.
Il padiglione principale fu devastato dalle fiamme durante le guerre Onin del 1467-1477 ma venne ricostruito nel 1499 ed è in continua restaurazione tutt'oggi diventando un importante patrimonio culturale del Giappone.
L'entrata principale fu donata da Toyotomi Hideoshi 豐臣秀吉 in seguito alla guarigione della madre. La struttura principale del santuario è stata edificata nel 1499, nella parte inferiore della collina ci sono la porta principale (楼門 rōmon, "porta torre") ed il santuario principale (御本殿 go-honden). In mezzo alla montagna abbiamo il santuario interno (奥宮 okumiya) raggiungibile con un sentiero fiancheggiato da migliaia di torii. Sulla cima della montagna ci sono centinaia di cumuli (塚 tsuka) per il culto privato.
Il santuario di Inari è stato ufficialmente designato uno dei Kanpei-taisha 官幣大社 ovvero uno dei principali templi imperiali in base alla suddivisione e "catalogazione" ufficiale governativa.
CARATTERISTICHE :
Le volpi o kitsune 狐, sono gli elementi principali di questo tempio, sono considerate messaggeri e si trovano spesso nei santuari di Inari; li troviamo solitamente in coppia: una volpe ha in bocca un gioiello sacro che rappresenta lo spirito degli Dei, un'altra ha in bocca una chiave (quella del deposito del riso) .
A differenza della maggior parte dei santuari scintoisti, il Fushimi Inari-taisha, in armonia con i tipici jinja di Inari, ha molte statue di volpi, che sono oggetto di venerazione.
Fin dai tempi remoti in Giappone Inari è sempre stato visto sia come il patrono degli affari, i commercianti e gli artigiani tradizionalmente venerano Inari, sia come patrono dell'agricoltura, tanto che in giugno e novembre si celebrano delle cerimonie molto belle per la semina e raccolta del riso.
Ognuno dei torii al Tempio è stato donato da un'azienda giapponese che cerca la benedizione della Divinità per i propri affari, e vengono di norma sostituiti ogni 10 anni. A seconda delle dimensioni e della posizione hanno un costo che va dai 200,000 yen ai 700,000 yen; a questi si aggiungono piccoli Torri collegati ai templi con costi di 2,000 yen, 5,000 yen e 10,000 yen. A seconda della posizione ci sono Tori che vengono sostituiti ogni 5 o 6 anni e le scritte in Kanji nero che si vedono incise ( piccoli o grandi) indicano il nome della compagnia che ha fatto l'offerta ( alla fine una sorta di piccola pubblicità).
La fede della gente nel tempio come sede della Divinità per la prosperità non è mai calata nel popolo giapponese, e ancora oggi è sede di pellegrinaggio. Il Tempio nei periodi chiave dell'anno come per l'anno nuovo ( l' Hatsumode,) o per festività quali il Hatsuuma (il primo giorno del cavallo) a febbraio, il festival di Inari del 3 maggio e la festa di Hitaki del 8 novembre, è affollato da curiosi e fedeli.
Ogni anno il 10 di giugno, si celebra la cerimonia della semina ( o meglio dire trapiantare la pianta del riso) che si tiene nel terreno collegato al tempio Principale. Mentre l'8 Novembre viene tenuta un’ altra cerimonia sacra per la raccolta, continuando così il ciclo di coltura benedetto dalle Divinità che proteggono il Giappone.
Per gli appassionati di Anime questo tempio è protagonista in alcune serie , tra cui le ultime più conosciute come Inari Konkon Koi Iroha è direttamente collegato al Tempio, tanto che quando si arriva si trovano richiami ai personaggi dell'anime
Se volete maggiori informazioni visitate il sito ufficiale del santuario dove potrete trovare maggiori informazioni.